Migliorare la sicurezza digitale con l'autenticazione a due fattori (2FA)
Autenticazione a due fattori: dal concetto all'implementazione moderna
Mentre le minacce informatiche diventano più sofisticate, l'importanza di metodi sicuri per proteggere le informazioni digitali diventa sempre più evidente. Le password tradizionali non sono più sufficienti a causa della loro vulnerabilità al furto e agli attacchi hacker, mettendo in risalto la necessità di metodi di autenticazione avanzati per migliorare la sicurezza.
L'autenticazione agisce come un processo di sicurezza cruciale, verificando l'identità di un utente prima che acceda a informazioni o sistemi sensibili. Questo assicura che solo gli utenti autorizzati possano accedere ad account o dati, fungendo da barriera fondamentale contro accessi non autorizzati.
Gli approfondimenti storici rivelano che la dipendenza dalle sole password è stata una vulnerabilità nota per decenni. Gli esperti di sicurezza informatica hanno riconosciuto questo difetto già negli anni '80, portando alla proposta dell'autenticazione a due fattori (2FA) per affrontare queste preoccupazioni.
Bill Cheswick è stato tra i primi a suggerire il concetto di 2FA nel 1984, sostenendo l'aggiunta di due diversi tipi di verifica dell'identità prima di consentire l'accesso a un sistema online o a una rete. Questo metodo di doppia verifica migliora significativamente la sicurezza dei beni digitali rendendo l'accesso non autorizzato doppiamente difficile per gli avversari informatici.
Nel corso degli anni, il 2FA ha visto una notevole evoluzione, dai token hardware alla verifica tramite SMS fino all'adozione di soluzioni basate su app e metodi di autenticazione biometrica come le impronte digitali e il riconoscimento facciale. Oggi, il passaggio all'utilizzo delle chiavi d'accesso, che sfruttano la crittografia a chiave pubblica per un metodo di autenticazione più sicuro e resistente al phishing, rappresenta l'ultimo avanzamento nel continuo sforzo di proteggere più efficacemente le informazioni digitali.
Che cos'è il 2FA?
Immagina di essere a un evento e di dover mostrare un biglietto e dichiarare un codice per entrare. L'autenticazione a due fattori (2FA) funziona in modo simile per accedere ai tuoi account online. Prima chiede la tua password, ma le password a volte possono essere indovinate o rubate, quindi il 2FA non si basa solo su questo. Aggiunge un secondo livello. Questo potrebbe essere un codice inviato al tuo telefono, la tua impronta digitale o anche una scansione del volto. Questo processo in due fasi assicura che anche se qualcuno ottiene la tua password, non possa comunque accedere al tuo account senza quel secondo fattore. È un passo in più per te, ma è un enorme balzo per la tua sicurezza online.
Che cos'è il MFA e qual è la differenza con il 2FA?
L'autenticazione multifattoriale (MFA) combina due o più diversi tipi di autenticazione: conoscenza (password o PIN), possesso (un telefono cellulare o un token di sicurezza) e inerenza (verifica biometrica come le impronte digitali o il riconoscimento facciale).
Richiedendo più prove di identità, l'MFA crea un sistema di difesa multilivello che riduce significativamente il rischio di accessi non autorizzati.
Come funziona il 2FA?
Per spiegare il funzionamento del 2FA, dobbiamo prima scomporre il termine 2FA e comprendere cos'è un fattore di autenticazione. Un fattore di autenticazione ti aiuta a ottenere l'accesso e inviare o richiedere dati da un sistema, da un'applicazione o da una rete protetti. Una password è un esempio classico di fattore di autenticazione. Tuttavia, la protezione della password da sola non può proteggere i tuoi dati da possibili rischi per la sicurezza. Pertanto, un secondo fattore di autenticazione diventa necessario e assicura che, insieme alla tua password, un altro vettore protegga il processo di accesso all'account.
Ecco come funziona solitamente il 2FA:
- L'utente visita il sistema, l'applicazione, il sito web o la rete a cui ha bisogno di accedere.
- Viene quindi richiesto all'utente di inserire il nome utente e la password (che gli avversari spesso decifrare velocemente grazie a precedenti attacchi, tentativi di indovinare la password, attacchi brute force, riuso delle password o altri errori umani).
- Il sistema in questione chiede quindi all'utente di immettere il secondo input di verifica (che può essere un OTP basato su SMS, una verifica tramite app autentificatore, riconoscimento facciale o delle impronte digitali).
Per capire il meccanismo del 2FA, pensa al tuo conto bancario online, in cui devi inserire il tuo nome utente e password e un numero di identificazione univoco e confidenziale (detto anche OTP o One-Time Password), ricevuto tramite un'app, una notifica email sul tuo indirizzo email registrato o un messaggio di testo sul tuo numero di cellulare.
Perché utilizzare il 2FA?
Sebbene sia un passaggio elementare e obbligatorio per la privacy dei beni digitali, le password sono un anello debole nell'ambiente della sicurezza delle informazioni per i seguenti motivi:
- A causa del numero elevato di violazioni dei dati che avvengono ogni giorno, milioni di indirizzi email e coppie di password sono in circolazione per essere venduti nel dark web. Ciò ha reso molte combinazioni di password sempre meno sicure nel tempo.
- Riutilizzare le password su diverse piattaforme è una pratica comune e pericolosa per la sicurezza che consente a un attore minaccioso di provare accessi presi da un'interruzione per violare un altro account online.
- In un altro scenario, abitudini password deboli come l'uso di password deboli e facilmente indovinabili (“123456” o “PA$$WORD”) rendono il lavoro degli hacker molto più facile. D'altro canto, con l'avvento del calcolo quantistico, la necessità di avere una combinazione di password forti e autenticazione multifattoriale è aumentata.
Pertanto, andare oltre il regno della protezione con password è l'esigenza del momento. L'autenticazione a due fattori è la soluzione a questo problema ed è uno strumento di sicurezza essenziale che funziona come uno scudo più robusto delle password di fronte agli attacchi informatici. Molti siti utilizzano l'autenticazione basata sulla conoscenza come secondo fattore di autenticazione. Questi includono domande come "Qual è il nome del tuo animale domestico?" o "In quale città sei nato?"
Tuttavia, tali domande potrebbero essere problematiche, a causa del rischio di attacchi di ingegneria sociale e considerando quanto sia facile ottenere queste risposte nell'era dei social media e della presenza digitale infinita. Chiunque sappia scavare a fondo può procurarsi istantaneamente queste informazioni apparentemente personali e compromettere un account utente. Una volta che gli avversari hanno accesso al social media o all'account utente di qualcuno, cercano di rubare le loro informazioni personali identificabili PII come nomi, data di nascita, indirizzi e informazioni sul conto bancario.
Pertanto, è essenziale comprendere gli aspetti sfumati dell'implementazione dell'autenticazione a due fattori stratificata perché, quando combinata con le giuste strategie di sicurezza, il 2FA funziona efficacemente nel proteggere gli account utente da accessi non autorizzati e attacchi di hacker.
Tipi di 2FA e i loro pro e contro
Prima di abilitare il 2FA, è fondamentale conoscere i diversi tipi di metodi di autenticazione a due fattori disponibili e valutare ciascuno dei loro pro e contro per prendere una decisione informata. I seguenti sono i principali tipi di metodi 2FA, insieme ai loro pro e contro:
- Verifica tramite SMS e chiamate vocali: La verifica tramite SMS è quando l'utente riceve un testo o un codice unico su un numero di telefono fidato, che deve essere verificato su un sito o un'app. L'autenticazione vocale verifica l'identità dell'utente tramite automazione. Tipicamente, la voce ti chiede di premere un tasto o di dichiarare il tuo nome per la verifica dell'identità. Le limitazioni tecniche di questi metodi si verificano quando perdi il telefono o cambi numero. Gli avversari possono intercettare messaggi di testo, richiedere gli stessi numeri delle vittime e accedere ai codici di convalida. Gli account di posta elettronica compromessi, d'altra parte, pongono il rischio di fornire un facile accesso a tutti i codici di sicurezza.
- Biometria: La biometria include impronte digitali e riconoscimento facciale o vocale. Facile e conveniente, questa funzione è diventata disponibile sulla maggior parte degli smartphone ed è ampiamente utilizzata per il 2FA. Tuttavia, c'è un limite nel cambiare la tua impronta digitale registrata, e c'è sempre un rischio associato al trasferimento di dati e al cambio di dispositivo.
- Token hardware: Uno dei metodi 2FA più antichi, questo coinvolge token di autenticazione fisica come i portachiavi, che i dipendenti utilizzano per accedere a reti protette.
- Chiavi d'accesso: Sostituendo gradualmente le password, le chiavi d'accesso sono più sicure e convenienti. Possono essere archiviate ovunque, rendendole un'opzione di 2FA ancora più attraente per gli utenti. Sebbene un metodo di sicurezza promettente, le chiavi d'accesso sono ancora nascenti. Una volta trovato un fornitore di servizi di chiavi d'accesso fidato, sperimentare le chiavi d'accesso e vedere se funzionano per te può essere una buona idea.
- Codici una tantum da un'app autentificatore: Le app autentificatore specializzate generano codici una tantum che garantiscono un processo di accesso sicuro.
Il 2FA è sicuro?
L'autenticazione a due fattori è uno scudo di sicurezza considerevolmente più robusto rispetto all'autenticazione a fattore singolo, come una combinazione di nome utente e password. Crea una protezione a doppio strato contro le intrusioni informatiche verificando l'identità di un utente in due modi distinti. Mentre il 2FA non è senza le sue limitazioni, un uso adeguato e l'adozione delle misure di sicurezza raccomandate garantiscono una maggiore sicurezza informatica con l'autenticazione a due fattori. Di seguito sono riportate alcune falle di sicurezza associate al 2FA:
- Spoofing e phishing: Gli avversari spesso utilizzano lo spoofing per intercettare i messaggi compromettendo la tua rete telefonica. Senza crittografia end-to-end, diventa molto facile per gli aggressori accedere ai tuoi messaggi (quando gli OTP vengono compromessi nel 2FA). Gli attori delle minacce utilizzano anche tattiche di phishing per manipolare gli utenti a installare malware sui loro dispositivi, il che li aiuta ad accedere ai codici segreti degli utenti, ai nomi utente e ad altri dati riservati.
- Scambio SIM: Questa è una tecnica comune di ingegneria sociale che gli aggressori utilizzano per chiamare la compagnia telefonica di un utente, impersonarlo e richiedere l'attivazione del loro numero su un nuovo telefono. Fatto questo, non c'è modo che il 2FA tramite SMS possa proteggere i tuoi account digitali.
Sfide e considerazioni nel 2FA
L'autenticazione a due fattori è una misura di sicurezza informatica affidabile, e il suo uso è anche ampiamente visto nel settore bancario – un'industria che richiede sicurezza avanzata. L'autenticazione tramite password e one-time-password (OTP), che rimane valida solo per 5-10 minuti, è una pratica efficace per garantire un rischio minimo di intrusione informatica. Le aziende globali stanno riconoscendo gradualmente la robustezza del 2FA e lo stanno implementando nei loro regimi di sicurezza informatica. Di seguito sono riportate alcune cose da considerare durante l'implementazione del 2FA:
- L'autenticazione SMS è un 2FA conveniente, ma può diventare un punto di accesso facile durante gli attacchi man-in-the-middle.
- Implementare il 2FA sui tuoi dispositivi non richiede di essere un esperto di sicurezza. È facile trovarlo e implementarlo nelle impostazioni di sicurezza del dispositivo.
- Effettua una ricerca approfondita sul tuo fornitore di servizi prima di optare per applicazioni di autenticazione di terze parti.
Consigli pratici per aumentare la sicurezza del 2FA
Quando implementi l'autenticazione a due fattori, è essenziale seguire questi consigli pratici per garantire la massima sicurezza:
- Mantieni sicuri i codici di backup: Durante il processo di configurazione del 2FA, riceverai codici di backup. Conserva questi codici in modo sicuro, sia in un gestore di password o in un luogo fisicamente sicuro, per garantire l'accesso nel caso in cui tu perda il tuo dispositivo 2FA.
- Fai attenzione ai tentativi di phishing: Stai vigile riguardo alle minacce di phishing. Evita di cliccare su link sospetti o di condividere i tuoi codici 2FA, poiché queste azioni possono compromettere la tua sicurezza.
- Usa opzioni biometriche quando disponibili: Se il tuo dispositivo supporta il 2FA biometrico, come il riconoscimento delle impronte digitali o facciale, considera l'uso di queste opzioni per ulteriore convenienza e sicurezza.
- Informati sul 2FA: Comprendere l'importanza dell'autenticazione a due fattori è fondamentale. Aggiunge un livello critico di sicurezza ai tuoi account, rendendo più difficile l'accesso da parte di soggetti non autorizzati.
- Aggiorna regolarmente le impostazioni di sicurezza: Controlla e aggiorna periodicamente le tue impostazioni di sicurezza, compresi i metodi di 2FA, per assicurarti di utilizzare le opzioni più sicure disponibili.
L'autenticazione a due fattori aiuta a garantire che terzi non autorizzati non possano accedere agli account degli utenti. È certamente meglio che affidarsi a un solo livello di protezione con password. Nonostante le sue limitazioni, che si manifestano sotto forma di email di phishing, SIM swapping o attacchi di ingegneria sociale, il 2FA continua a essere una misura efficace di verifica dell'identità e sicurezza.
Trovare il metodo 2FA più adatto alle tue esigenze di sicurezza fa la differenza e ne garantisce l'efficacia. Anche se il 2FA migliora notevolmente la sicurezza, dovrebbe essere parte di una strategia di sicurezza globale di un'organizzazione che include altre pratiche di sicurezza, come l'uso di password robuste, aggiornamenti software regolari, sensibilizzazione sulla sicurezza informatica, educazione e formazione.